Descrizione
Sinossi
Il volume restituisce l’idea e l’itinerario espositivo della 73a edizione del glorioso Premio Michetti che nel 2022 si dipana in intrigante controtendenza rispetto al consumo rapidissimo delle immagini cui siamo abituati e al complicato circuito dell’arte contemporanea.
In un Premio intitolato a un insospettabile innovatore di linguaggi nella tradizione, testimone consapevole di un mondo destinato a scomparire, sembrava dunque doveroso tornare alla sacralità della pittura, della scultura, della fotografia, arti, con la letteratura, tutte intorno al tavolo del cenacolo michettiano di Francavilla al Mare.
A tredici artisti, alcuni dei nomi più convincenti del panorama artistico italiano ‒ Giulio Catelli, Paolo Delle Monache, Roberto De Santis, Monica Ferrando, Giovanni Gasparro, Elena Giustozzi, Matteo Massagrande, Luca Pignatelli, Luigi Spina, Marzio Tamer, Sandro Trotti, Velasco Vitali, Rita Vitali Rosati ‒ il compito di rappresentare in una cantica in più stanze, attraverso nuclei consistenti di opere inedite espressamente pensate per l’occasione o comunque quasi sempre con i lavori più recenti ‒ le diverse possibili declinazioni della figurazione oggi, intendimento cui rimandano il titolo latino della mostra e il sottotitolo, desunto da una pregnante epigrafe dannunziana su una celebre tela di Michetti.
Il catalogo comprende, oltre al saggio curatoriale, anche scritti di Renato Barilli e Andrea Lombardinilo e uno straordinario album visivo delle opere esposte.